Il processo di migrazione di un numero di telefonia fissa è oggi un’operazione consolidata e automatica, resa possibile grazie all’utilizzo del codice di migrazione. Tuttavia, affinché il trasferimento avvenga senza intoppi, è fondamentale seguire alcuni passaggi con attenzione e precisione.
In questo articolo vedremo tutto ciò che serve sapere per gestire al meglio il cambio di operatore, evitando disservizi, e scopriremo come l’intelligenza artificiale di Sceriffa.it può semplificare questo processo.
Cos’è il codice di migrazione e come recuperarlo
Il codice di migrazione è un identificativo unico che consente il trasferimento del numero di telefonia fissa da un operatore all’altro.
Questo codice si trova generalmente nella fattura del tuo attuale operatore.
Tuttavia, possono verificarsi situazioni in cui il codice non è riportato in fattura o non è facilmente reperibile.
Ecco cosa fare in entrambi i casi:
1. Controlla la tua fattura:
Assicurati di allegare la fattura completa, inclusa la pagina in cui è presente il codice di migrazione. È importante che sia ben visibile.
2. Codice non presente in fattura?
Se il tuo operatore non ha incluso il codice di migrazione, puoi recuperarlo contattando direttamente il servizio clienti.
L’AgCom (Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni) stabilisce che il gestore è obbligato a fornirti il codice senza creare ostruzioni.
3. Attenzione alle pratiche di ostruzionismo:
È possibile che alcuni operatori cerchino di ritardare il processo con risposte ambigue come “ti invieremo il codice via email” senza mai inviarlo.
In questi casi:
• Rimani al telefono con l’operatore fino a quando non ricevi l’email o il messaggio SMS con il codice.
• Se possibile, richiedi l’invio del codice via SMS: è immediato e non ci sono giustificazioni per ritardi.
4. Associa codice e numero fisso:
Ricorda che il codice di migrazione deve essere accompagnato dal numero di telefono fisso associato.
Se ricevi solo il codice senza il riferimento al numero, richiedi che venga completata l’informazione.
5. Documenta tutto:
Una volta ricevuto il codice, salva una copia della fonte ufficiale (email o SMS del gestore attuale).
Fai uno screenshot e allegalo alla tua richiesta di cambio verso il nuovo operatore.
Tempistiche e tutela durante la migrazione
Secondo le normative AgCom, il processo di migrazione di un numero fisso richiede generalmente circa 30/45 giorni lavorativi.
Durante questo periodo:
• Il vecchio operatore non può interrompere il servizio fino al completamento della migrazione, pena il risarcimento per eventuali disservizi.
• Il nuovo operatore ti contatterà per fissare un appuntamento per il passaggio, offrendoti diverse fasce orarie e date tra cui scegliere.
Il passaggio avviene automaticamente: il vecchio operatore viene disattivato e il nuovo attivato senza interruzioni significative.
L’importanza della precisione nella documentazione
La fase iniziale del processo è cruciale. Recuperare tutti i documenti richiesti in modo corretto e preciso ti permetterà di evitare errori o rallentamenti.
Ricorda:
• Fornisci sempre fatture complete e ben visibili.
• Allegare la fonte ufficiale (email o SMS del codice di migrazione) è fondamentale per garantire la validità della procedura.
• Affidati a un supporto esperto che ti segua passo dopo passo.
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