Se stai pensando di rimuovere il contatore della luce, è importante sapere come funziona questa operazione e quali sono i passaggi da seguire. Ecco tutto quello che devi sapere, spiegato in modo chiaro e semplice.
Cosa significa rimuovere il contatore della luce?
La rimozione del contatore consiste nell’eliminazione fisica del collegamento alla rete elettrica, sia per impianti in bassa che in media tensione. Questo implica anche la disinstallazione del contatore, se ancora presente. Va ricordato che la rimozione del contatore comporta la perdita della potenza in franchigia, cioè la potenza prevista dal contratto e per la quale potresti aver già pagato una franchigia.
Quando puoi richiedere la rimozione del contatore?
La rimozione del contatore può essere richiesta solo dopo aver cessato la fornitura. Quindi, prima di tutto, dovrai annullare il tuo contratto di fornitura inviando una richiesta di recesso al tuo fornitore di energia. Una volta che la fornitura è stata disattivata, potrai procedere con la rimozione.
Inoltre, puoi richiedere la rimozione solo se hai titolo legale per accedere all’immobile e se la fornitura è già cessata. Il costo dell’intervento ti sarà comunicato con un preventivo, che riceverai dopo aver fatto la richiesta. Se in futuro desideri installare un nuovo contatore, dovrai fare una nuova richiesta di allaccio, con i relativi costi.
Rimozione del contatore vs. Recesso del contratto: le differenze
È importante non confondere la rimozione del contatore con il recesso del contratto. Quest’ultimo riguarda l’annullamento del contratto con il fornitore e può avvenire quando vuoi cambiare fornitore o semplicemente terminare il contratto. La disdetta è solitamente gestita dal nuovo fornitore, che invia la richiesta di recesso per conto tuo. Se hai un contratto in corso, non dovrai fare altro che firmare il nuovo accordo. Così, il contratto precedente sarà chiuso e i servizi di ultima istanza saranno attivati, per garantirti la continuità dell’erogazione.
Quanto costa rimuovere il contatore della luce?
La rimozione del contatore di per sé non comporta costi di prestazione. Tuttavia, è fondamentale ricordare che prima di rimuovere il contatore devi cessare la fornitura. Questo implica inviare una richiesta di recesso al fornitore, operazione che potrebbe avere costi variabili a seconda del contratto in essere.
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