Cos’è la Potenza Impegnata?
La potenza impegnata è la quantità massima di energia elettrica che il tuo fornitore ti mette a disposizione, misurata in kilowatt (kW).
È specificata nel contratto di fornitura e viene scelta in base alle tue esigenze al momento della sottoscrizione.
Determinare la Potenza Impegnata Necessaria
Se non sai quanta potenza ti serve, puoi seguire queste indicazioni generali:
- 1,5 kW: Piccole abitazioni.
- 3 kW: Abitazioni con elettrodomestici standard.
- 4,5 kW: Case con apparecchiature elettriche aggiuntive (condizionatori, scaldabagno).
- 6 kW: Grandi abitazioni con elettrodomestici pesanti (cucina elettrica, asciugatrice).
- Oltre 6 kW: Alloggi con apparecchiature specifiche (piscina riscaldata, macchinari energivori).
Verificare la Potenza Impegnata
Puoi trovare la potenza impegnata nella tua bolletta, nella sezione dedicata alle informazioni di contratto o di fornitura.
Modificare la Potenza Impegnata
Se le tue esigenze cambiano, puoi richiedere al tuo gestore di modificare la potenza impegnata:
- Aumento: Necessario se aggiungi nuovi elettrodomestici pesanti.
- Diminuzione: Utile se hai ridotto il consumo energetico (ad esempio, passando da una cucina elettrica a una a gas).
Costi e Tempi per Modificare la Potenza Impegnata
I costi variano tra mercato tutelato e mercato libero:
- Mercato Tutelato:
- Diminuzione: 49 € totali (26 € contributo amministrativo + 23 € contributo fisso).
- Aumento: 26 € contributo amministrativo, 23 € contributo fisso, 67 € per ogni kW aggiuntivo.
- Mercato Libero:
- • Diminuzione: 26 € contributo amministrativo e un costo fisso variabile.
- • Aumento: 26 € contributo amministrativo, un costo fisso variabile, 67 € per ogni kW aggiuntivo.
I tempi di modifica sono generalmente di 7 giorni lavorativi, salvo interventi tecnici più complessi.
Quando Conviene Modificare la Potenza
Modificare la potenza può essere conveniente in diverse situazioni:
- Aumento: Se aggiungi elettrodomestici energivori (condizionatori, cucine elettriche).
- Diminuzione: Se hai ridotto il consumo energetico con apparecchi più efficienti o passando a fonti di energia diverse.
Differenza tra Potenza Impegnata e Disponibile
La potenza disponibile è leggermente superiore a quella impegnata, pari alla potenza impegnata più il 10%.
Ad esempio, un contratto da 3 kW ha una potenza disponibile di 3,3 kW. Questo margine evita che la corrente salti per piccoli superamenti.
Se il superamento della potenza disponibile è frequente, è consigliabile aumentare la potenza impegnata per evitare interruzioni.
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