Cambiare fornitore e intestatario: luce e gas, due procedure differenti
La procedura per cambiare fornitore con un intestatario diverso è un po' diversa per la luce e il gas.
Luce: cambio fornitore con voltura semplice
Per la luce, è possibile effettuare il cambio fornitore con voltura, che significa modificare l'intestatario del tuo contratto.
In questo modo, potrai attivare una nuova offerta con il fornitore che preferisci, anche se l'intestatario precedente non è presente.
Gas: cambio fornitore con voltura o cambio intestatario
Per il gas, invece, la procedura è un po' più complessa. Al momento, non è possibile cambiare fornitore direttamente con voltura se l'intestatario è diverso. Le tue opzioni sono due:
- Cambio fornitore con lo stesso intestatario: In questo caso, l'attuale intestatario dovrà per prima cosa effettuare il passaggio scegliendo il nuovo fornitore del gas. Una volta completata la voltura, il nuovo intestatario potrà effettuare il cambio fornitore con il nuovo operatore.
- Cambio fornitore con voltura: In questo caso, il nuovo intestatario potrà richiedere contestualmente al passaggio, la voltura scegliendo il nuovo fornitore del gas.
Perché questa differenza?
La differenza tra luce e gas è dovuta a motivi tecnici e normativi. Il sistema del gas è più complesso e richiede una maggiore collaborazione tra i distributori e i fornitori. Per questo motivo, la procedura per il cambio fornitore con voltura del gas è ancora in fase di evoluzione.